Fascicolo Sanitario Elettronico: cos’è e come funziona?

Da buona fautrice della tecnologia in genere oggi voglio parlarvi del Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE).

Il FSE è uno strumento che ci consente di tenere monitorata la storia della nostra vita sanitaria condividendola con il personale abilitato. Possiamo quindi dire che si tratta di una vera e propria cartella clinica personale in cui possiamo archiviare la nostra storia clinica. Accedendo al proprio FSE è possibile visionare cartelle cliniche, referti medici, ricette sanitarie relative ad eventi clinici che ci riguardano.

Per potere avere accesso a tale servizio occorre prestare specifico consenso libero e informato accedendo in forma protetta e riservata, attraverso l’uso degli strumenti di cui all’articolo 64 del D.Lgs. n. 82 del 7 marzo 2005, “Codice dell’amministrazione digitale”.  

Tra questi figurano:

  • SPID che è l’acronimo di Sistema Pubblico di Identità Digitale, un sistema che permette di accedere a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione con un’unica Identità Digitale utilizzabile da computertablet e smartphone. Qui trovi il link per poter richiedere SPID.
  • credenziali OTP, per l’accesso è necessario ID, ossia il numero di identificazione presente sul retro della Tessera Sanitaria Carta Nazionale dei Servizi; password, che ti viene consegnata dall’operatore in fase di rilascio delle credenziali; “codice usa e getta” (detto anche “OTP” One Time Password) che riceverai via SMS una volta inseriti ID e password. Per richiedere tale codice è possibile richiedere le credenziali presso tutte le Aziende Socio-Sanitarie Territoriali (visita il sito della ASST di competenza per sedi e orari) nonchè le strutture sanitarie private accreditate che forniscono il servizio (verifica sul sito della struttura).
  • Tessera Sanitaria Carta Nazionale dei Servizi (TS-CNS), per l’accesso tramite carta è necessario essere in possesso: della Tessera Sanitaria Carta Nazionale dei Servizi; del codice PIN (Personal Identification Number) della tua Carta Nazionale dei Servizi; di un lettore di Smart Card; del software di installazione. Il Pin della Tessera Sanitaria può essere richiesto ad un operatore che sia in grado di identificarti ed è pertanto necessario richiederlo personalmente. Se invece la carta è intestata a persona impossibilitata a presentarsi allo sportello a causa di un impedimento di salute, l’identificazione verrà effettuata nei confronti del delegato. Per farlo basta recarsi presso un ufficio di Scelta e Revoca, un ufficio comunale che offre il servizio o presso gli uffici spazioRegione.

FSE e CORONAVIRUS

In questa situazione di emergenza ove è necessario ridurre gli spostamenti, al fine di garantire l’accesso all’assistenza farmaceutica, dal 3 aprile sarà possibile andare in farmacia a ritirare i farmaci solo con il codice della ricetta (Numero Ricetta Elettronica – NRE) e la Tessera Sanitaria (TS-CNS). Dal 3 aprile 2020, infatti, verranno trasmessi i codici ricetta (NRE) per le prescrizioni farmaceutiche sia tramite e-mail, sia tramite SMS, qualora si sia reso disponibile anche un numero di cellulare sul sito della propria regione.

Sempre dal 3 aprile, in via del tutto eccezionale, se tra i nostri contatti è presente una persona che vorrebbe usufruire del servizio di notifica tramite SMS, ma non ha mai avuto modo di accedere ai servizi digitali della Regione, questa persona potrà attivare il servizio di invio del codice della ricetta via SMS senza necessità di autenticarsi, bensì collegandosi semplicemente al sito della propria regione e inserendo il proprio numero di cellulare.

Se hai bisogno di ogni altra informazione non esitare a contattarmi!

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