Booking e le offerte “non rimborsabili”: state attenti!

Quante volte ci è capitato di prenotare una vacanza utilizzando un sito internet come booking e di leggere “offerta non rimborsabile“? Basta aprire il sito internet e spulciare qualche meta per rendersi conto che la maggior parte delle offerte prevede proprio questa clausola.

Ebbene recentemente il Giudice di Pace di Trapani ha classificato queste clausole di non rimborsabilità come “vessatorie” cioè come una particolare tipologia che se non specificamente approvata per iscritto non ha effetto.

Secondo quanto riportato nella Sentenza del Giudice di Pace quindi quando si effettua una prenotazione online lo spuntare la casella delle condizioni generali di contratto non è sufficiente a ritenere che l’accettazione si estenda all’intero accordo, in quanto la clausola che prevede il pagamento della penale deve essere accettata specificamente dal cliente.

Tutto ciò significa che quando prenotiamo un’offerta ” non rimborsabile ” senza approvare specificamente ed in maniera separata la clausola relativa alla non rimborsabilità, nel caso in cui volessimo essere rimborsati l’albergatore nulla potrebbe opporre alla nostra richiesta.

Se ne vuoi sapere di più non esitare a contattarmi!

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